FORMAZIONE DI BASE
Premessa
Il Decreto del 12 gennaio 2012 “Adozione dell’intesa tra il Dipartimento della protezione civile e le Regioni e le Province autonome prevista dall’art. 5 del Decreto del 13 aprile 2011 e condivisione di indirizzi comuni per l’applicazione delle altre misure contenute nel medesimo Decreto” (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 82 del 06.042012).
Il decreto provvede, tramite specifici allegati, all’approvazione di alcuni indirizzi:
- L’ Allegato 1 che contiene la condivisione degli indirizzi comuni per l’individuazione degli scenari di rischio di protezione civile e dei compiti in essi svolti dai volontari.
- L’ Allegato 2 che contiene la condivisione degli indirizzi comuni per lo svolgimento delle attività di formazione, informazione ed addestramento dei volontari al fine di assicurare il consolidamento di una base minima di conoscenze comuni in materia sull’intero territorio nazionale.
Momento importante è quando, ogni operatore, riceve le informazioni di base sull’organizzazione e sulle norme che regolano il servizio, per poter operare in sicurezza e con efficienza ed efficacia.
Trasferire le conoscenze e le esperienze maturate è fondamentale e riguarda tutti i cittadini: lo stesso D.Lgs. 81/08 prevede per un lavoratore, un cittadino, un volontario l’obbligo di informarsi, formarsi e addestrarsi.
Il corso Base di protezione civile serve per capire il sistema in cui si è chiamati a offrire il proprio aiuto: serve ai volontari, ai funzionari pubblici e agli amministratori degli enti pubblici ed è un obbligo di legge.
Quindi dovremmo avere nella nostra organizzazione chi sa fare un primo soccorso o usare un defibrillatore, chi sa fare il capo squadra, chi sa fare antincendio, chi si occupa di telecomunicazioni, chi sa orientarsi; queste non sono professionalità che si improvvisano e la formazione permette di eseguire queste attività in modo corretto e sicuro.
Ogni formazione ha bisogno di aggiornamenti periodici, lo prevede il nostro ordinamento.